Page 26 - Scrivere con il computer - di Marco Guastavigna - manuale e guida per insegnanti
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Un viaggio dove?
1.1 Località di partenza
1.2 Località di arrivo
Un viaggio perché? (obiettivi del viaggio) Un viaggio quando?
3.1 Quando si è svolto
3.2 Quanto è durato?
Che cosa capita durante il viaggio
4.1 Paesaggi, monumenti, curiosità
4.2 Fattiimportanti
4.3 Persone interessanti
4.4 Impressionipersonali
Giudizio sul viaggio
5.1 Ho ottenuto quel che volevo?
5.2 Rifarei lo stesso viaggio?
Detto che quella a cui si arriverà è una delle soluzioni possibili e che viene prefissata per avere un obiettivo definito e un termine, si comincia il lavoro, che diventa così (soprattutto se, come consigliamo, condotto collettivamente, con l'insegnante che media la discussione e con la verifica pratica delle soluzioni proposte) un'occasione per acquisire in concreto il senso e lo scopo del sistema di rappresentazione sotteso al meccanismo informatico.
Alcune indicazioni per la conduzione del lavoro:
- non attirare subito l'attenzione sulla struttura proposta come SUGGERIMENTO;
- far piuttosto emergere dalla discussione che si tratta di una lista disordinata di idee che
parlano di un viaggio: sotto questo profilo far scorrere gli item dal basso verso l'alto e viceversa, sottolineando come il programma a si comporti diversamente su di essi rispetto a come si com- portava normalmente fino a ora sul testo "normale" (l'esercizio non ha indicazioni operative per evitare confusioni tra testo "normale" e item e per creare fin da subito la domanda: «Ma che è 'sta roba?»);
- solo dopo che si è determinato che è una lista disordinata di idee analizzare la struttura su carta e dire che essa è un modo possibile di mettere a posto le idee e che questo è l'obiettivo del lavoro, reso più semplice dall'uso della videoscrittura;
- usare espressioni come "spostare dentro" e "spostare di fianco", nel riferirsi rispettiva- mente agli spostamenti di consequenzialità e a quelli di subordinazione;
- far emergere dalla discussione di confronto della lista che si ha sul monitor con la struttura su carta che ci sono idee che stanno dentro altre idee, e che le prime sono subordinate alle secon- de;-
- insistere sulla possibilità di adottare una strategia di "basso livello", per "riduzione del
problema", che consiste nel lavorare non alla ricerca immediata delle 5 idee principali, ma al rag-
gruppamento tematico e alla successiva subordinazione; sotto questo aspetto l'indicazione che
"Un viaggio dove?" è al posto 1 si tira dietro la conseguenza che "dentro" di essa ci sono due idee:
un buon modo per partire è andare alla loro ricerca e "metterle dentro"; analogamente si può ra-
gionare sui vincoli che presentano altri gruppi («Se un'idea ne ha un'altra dentro non può essere la
a
2 ecosìvia);
- far notare come sia possibile rinumerare gli item in modo molto semplice e come quindi ci si debba preoccupare molto poco se non abbiamo fin da subito individuato la posizione esatta delle idee;
- far passare con chiarezza e portare esplicitamente alla consapevolezza che è possibile ope- 24































































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