Microsoft Producer per Power Point 2002istruzioni essenziali, di Marco Guastavigna

 

 

Concepito soprattutto per integrare un set di diapositive Power Point con contenuti multimediali (filmati, audio, pagine HTML, immagini) sincronizzabili alle diapositive stesse, può  essere usato anche per mixare tali contenuti.

Il prodotto finale può essere salvato su disco rigido, in rete locale e così via. Prodotti non particolarmente pesanti possono anche esseri messi sul web. Sono però visibili via solo attraverso Internet Explorer 5 o superiore.

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Didatticamente si prospetta come un ambiente molto interessante. Se infatti l’uso più immediato che se ne può pensare è quello di un’integrazione audio-video di una classica presentazione in stile power point, possono essere pensate relazioni più ampie

Un piccolo esempio che gioca su una sorta di controcanto tra audiovideo e diapositive e che spero risulti divertente, si trova in www.pavonerisorse.to.it/pstd/pra/pra.htm: esso integra una serie di tre diapositive con qualche immagine e un audio. Il tempo di insieme in questo caso è dettato dall’audio

 

Il software si scarica da http://www.microsoft.com/office/powerpoint/producer/. È gratuito per gli utenti registrati di Power Point 2002. Richiede Windows 2000 Professional o XP, tutte le versioni. In http://www.microsoft.com/office/powerpoint/producer/EvalGuide.doc  ne è disponibile una guida in inglese.

 

 

L’immagine mostra la videata iniziale. L’ambiente è abbastanza intuitivo per chi abbia esperienza d’uso di programmi di editing video-

Le fasi fondamentali del suo uso sono le seguenti:

-         si importano gli elementi che si intendono “miscelare” nelle rispettive cartelle (Audio, HTML, Images, Slides, Video);

-         si “monta” il tutto utilizzando la Timeline posta in basso;

-         si pubblica il prodotto finale o mediante il pulsante Publish (a destra in alto) o mediante File/Publish Presentation. Da lì in poi basta seguire le istruzioni a video. Per pubblicare su Internet, sarà sufficiente pubblicare in locale e poi trasferire la struttura generata via FTP

 

 

Altre funzioni importanti sono le seguenti:

 

-         Cliccando sulla linguetta “Table of contents” si accede alla zona delle schede di descrizione del materiale, mentre Preview Presentation ci porta nell’ambiente di anteprima del lavoro;

-         Quando abbiamo importato un video possiamo dividerlo in clip più piccole (click con tasto esterno e Create clips).

-         Si possono applicare Transizioni e Effetti ai video;

-         Più importante è però la possibilità di usare Templates, una serie molto ampia di modelli di layout. Sempre usando la Timeline se ne può assegnare più di una a ciascuna presentazione, in modo che le sue componenti vengano di volta in volta proposte nel modo più opportuno dal punto di vista comunicativo. Sarà l’esperienza a farci imparare via via quali templates utilizzare nelle varie situazioni. In assenza di indicazioni viene usato il Template Standard.

 

 

Volendo, infine, abbiamo a disposizione anche un “mago” (File/ New Presentation Wizard), che ci guida nella realizzazione del nostro lavoro.

 

Vedi anche le indicazioni contenute in http://www.apprendereinrete.com/interna.asp?ln=0&sez=230&info=390

 

 

 

 

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